domenica 8 agosto 2021

UNA POESIA

 

Odio in bianco e nero

                                                   di Andrea Guiati


Un gioco curioso della realtà, il caso,
vivo in una società dove regna l’odio.
Sopravvivo con poco, senza pretese,
andrà bene grazie alla fiducia degli amici.

Guarda al tuo mondo con occhi nuovi. Non cambia?
Siamo annientati dai più temerari. Lunatici?
Il pessimismo ha il sopravvento se lo lasci fare,
cominciamo a capire invecchiando.

Non è solo il vento che si raffredda,
siamo silenziosi entro i confini della società.
Tranquilli sperando che il mondo migliori,
qualcuno dice che il bicchiere è mezzo vuoto.

Il bicchiere è vuoto! Questo è il nostro mondo,
combatterlo forse è futile, ma necessario farlo.
La ribellione una costante, basta convincersi,
un fuoco che avvampa, non si estingue da solo.

Guardaci negli occhi, il messaggio è chiaro,
ci chiamavano hippies, figli dei fiori.
La verità, non siamo riusciti a sconfiggere gli intollerabili,
sembrava una calamità la guerra del Vietnam.

L’assassinio di Kennedy, Martin Luther King Jr.,
erano azioni volute da esseri umani, i nemici.
Non dovevano accadere, qualcuno è colpevole,
i nemici dell’uguaglianza ci sono ancora.

Michael Brown, Breonna Taylor, George Floyd,
uccisi da poliziotti per la loro pelle nera.
Hanno paura perché possiamo pensare, ragionare,
ora vogliamo spiegazioni, siamo alla resa dei conti.

Non avevamo ideali insensati, li abbiamo ancora,
desideriamo parità di diritti, giustizia sociale e pace.
Una gran voglia di vivere senza odio in bianco e nero,
E continuiamo a sognare in un modo migliore. Io e te.


©Andrea Guiati, 2021.