mercoledì 16 settembre 2020

POESIA

 

UNA FORESTA DI MAGIE

                                                 di Franco Zangrilli

 

Il tempo è una foresta di magie.

 

La notte si sveglia

e non ci ricorda.

 

La luna ci ascolta

e parla con una voce d’oro.

 

L’alba non ci vede

e non sa cosa tocca.

 

Il giorno è una nuvola muta

e si dissolve negli abissi marini.

lunedì 14 settembre 2020

NOVITÀ CHE VENGONO DAL PASSATO



Rosa Elisa Giangoia

 

   Nella lunga storia dei ricettari di cucina che non si è mai interrotta dalla Grecia classica a oggi, vediamo anche aprirsi nuove strade. Infatti in questi ultimi anni incontriamo una vasta produzione di pubblicazioni con ricette per cani e gatti. Questo dipende dai consigli dei veterinari che sottolineano l’importanza di un’alimentazione casalinga, adatta alle specifiche esigenze di ogni animale, per far crescere sani i nostri animali di compagnia e farli vivere a lungo, ma anche dalla crescente affezione che sempre più diffusamente e intensamente si crea nei confronti di cani e gatti, ormai veri componenti della famiglia e interlocutori privilegiati per molte persone.

   Anche noi siamo affezionati, soprattutto ai gatti, in particolare ai certosini! Questi, però, vanno tenuti sempre un po’ “affamati”, perché continuino a svolgere la loro importante funzione di tenere le biblioteche libere dai topi…

   Nelle recenti pubblicazioni si inventano ricette che rispettino il fabbisogno energetico dei singoli animali, in relazione al loro stile di vita, alla loro età, alla taglia, a eventuali patologie e ad altre caratteristiche. Vediamo così il diffondersi di un’alimentazione casalinga, quella che da qualche decennio era stata scartata per optare per i croccantini e le scatolette di umido, molto più facili da somministrare e anche più economici.

   I molti ricettari per cani e gatti vogliono, però, anche superare l’antica abitudine di dare agli animali gli scarti della cucina di casa, a tutto vantaggio di preparazioni che rispettino regole ben precise e siano rispondenti alle necessità specifiche di ogni singolo animale. Innanzitutto le materie prime devono essere di buona qualità e cucinate in modo opportuno, per cui il riso e la pasta vanno cotti a lungo per rendere più digeribile l’amido, il pasto deve essere ben equilibrato e variato con carni diverse, pesci e verdure, cotte preferibilmente al vapore, e frutta.

   Questi testi ci dimostrano, però, anche che tutto ritorna e si chiudono i cerchi del tempo con accresciute consapevolezze scientifiche. Infatti Archestrato di Gela nei suoi Hedyatheia (Poema del buongustaio del IV secolo a.C.  parla di «chi prepara da mangiare per i gatti», il che ci dimostra che già più di duemila anni fa ci si occupava di preparare da mangiare per gli animali di casa, come forse qualche non più giovane lettore ricorda, come me, nonne e zie che cucinavano per gli animali di casa, anche senza avere libri di ricette, ma con un sapere tramandato di generazione in generazione che la moderna industria dei cibi pronti ha rischiato di far scomparire.

   Io ricordo bene mia zia Enrica che aveva diversi gatti a cui era molto affezionata e che ben sovente faceva comprare da me o da mia cugina Virginia il polmone per i suoi gatti, non osando mandare la domestica, in quanto lei le diceva, in buon dialetto piemontese: «Madamin, con la curadela as fa na bona mnestra per i christian! Che ij ciat a ciapo ij rat. (Ma signora, con il polmone si fa una buona minestra per i cristiani! Che i gatti caccino i topi!)».

   Tra i tanti ricettari di cucina per cani e gatti mi è particolarmente piaciuto quello di Paola Paci (Ricette felici per cani e mici, Genova, Editrice Zona, 2020, pp. 98. € 12), in quanto si sente che l’autrice è una persona veramente affezionata agli animali. Infatti da anni si dedica all’assistenza di quelli meno fortunati, occupandosi dell’accoglienza in rifugi e strutture di soccorso, per avviarli poi all’affido in famiglie che li amino. Le sue ricette nascono quindi da una lunga esperienza di accudimento, sono semplici e genuine, adatte ai vari tipi di animali e alle loro diverse situazioni. Inoltre tra le ricette ci sono anche diverse storie di adozioni di animali che diventano per i lettori del libro un invito e uno stimolo ad accogliere cani e gatti nelle proprie case con generosità, ma anche con la fiducia di trovare dei compagni capaci di rallegrarci e di ricambiare il nostro affetto, soprattutto se nei loro confronti si adottano i consigli e le raccomandazioni che Paola Paci ci fornisce nell’ultima sezione del libro.

   Tra le tante ricette scelgo quella del polmone per i gatti, anche se non ricordo come lo cucinasse mia zia Enrica.

 

Polmone con i piselli

Ingredienti:

150 gr di piselli congelati, 150 gr di polmone, 50 gr di riso, un cucchiaio di olio di semi, una carota e una zucchina

Preparazione:

Lavate e cuocete le verdure in acqua per 30 minuti, scolatele e tritatele finemente. Cuocete il riso finché è quasi scotto. Tagliate il polmone a pezzettini piccoli e sbollentatelo per 20 minuti, fino a quando smette di schiumare. Mescolate le verdure con il riso e il polmone, condite con un cucchiaio di olio e servite freddo.

 

giovedì 10 settembre 2020

POESIA

 Una poesia di Franco Zangrilli che sceglie di recuperare l'antica tradizione della rima, conferendo a questa tecnica grande efficacia espressiva.


Fuga

Fuggo da me stesso,

per ritrovare me stesso,

non un volto depresso.

 

Fuggo da un nido insano,

approdo a un mondo vano.

 

Fuggo animato dalla speranza,

eccomi in un luogo dell’arroganza,

dove tutto non ha importanza,

è un regno dell’ignoranza.

 

Fuggo senza valigia,

in una giornata grigia,

una nuvola nera là serpeggia.

 

Fuggo da un mare di fiamme,

e affogo in un lago di gemme.

 

Il ritorno non è l’eternità,

né l’ostia della carità.