domenica 13 marzo 2022

DUE POESIE

 di ANDREA GUIATI

Il supplizio ucraino

La guerra porta distruzione
senza valida ragione
dal cielo il fragore
che abbatte dimore
con furioso furore
e ci piange il cuore.

Prego per loro e la loro salvezza
nella guerra non c’è saggezza.

Dio dei credenti
ferma i fendenti
dei russi invadenti
cattivi e prepotenti
degli ucraini la sorte
fuggire o la morte.

Prego per loro e la loro salvezza
nella guerra non c’è saggezza.

 Il fantasma di Kyiv

 Putin la chiama

speciale operazione militare

ma chi crede di ingannare

questa è un’invasione

il rombo dei motori

crea confusione

e son guai e dolori.

 

Dio non perdona

chi non ragiona.

Ci vuole l’amore

per un mondo migliore.

 

Nel cielo i bombardieri

rassomigliano sparvieri

improvvisamente appare

un solitario aviatore

sorprende la squadriglia

crea un parapiglia

nel nulla scompare.

 

Dio non perdona

chi non ragiona.

Ci vuole l’amore

per un mondo migliore.

 

Subito un mito creato

ma non confermato

forse un’illusione

dei canali di diffusione

un fantasma ad oltranza

per portar speranza.

 

Dio non perdona

chi non ragiona.

Ci vuole l’amore

per un mondo migliore.

 

 

 

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